Valutazione di stabilità

La valutazione di stabilità applicata agli alberi mira a descrivere la propensione di un albero ad incorrere in cedimenti strutturali. Rappresenta uno dei componenti utilizzabili successivamente nella valutazione del rischio; il rischio, infatti, è concepibile come la combinazione della potenzialità di caduta di un albero o parte di esso in concomitanza del verificarsi di un evento scatenante (“gravità del danno, pericolosità”) e della probabilità che il cedimento possa causare danni a cose o persone (“esposizione”).

La valutazione di stabilità applicata da PAN/De Rebus Plantarum è un approfondimento diagnostico accurato che si attua tramite l’applicazione di specifici protocolli riconosciuti associata all’esperienza ventennale. PAN/De Rebus Plantarum dispone di metolodologie che si basano sia su protocolli deduttivi sia induttivi. Nel primo caso, ci si concentra sulle caratteristiche individuali potenzialmente correlabili alla stabilità dell’albero e si procede con un approccio probabilistico grazie al confronto con tabelle o parametri di riferimento; nel secondo caso, invece, vengono misurate direttamente le reazioni dell’albero nel suo contesto di inserimento. In base alle singole situazioni, alle finalità dell’indagine intrapresa e alle esigenze della committenza, è quindi possibile scegliere il protocollo specifico da attuare.

Una volta effettuata l’indagine sulla stabilità è possibile individuare gli interventi utili alla riduzione della pericolosità e la cadenza temporale dei successivi monitoraggi.

Di seguito una breve rassegna dei principali protocolli diagnostici per la valutazione di stabilità degli alberi.

Il metodo Visual Tree Assessment (VTA) consiste in un’analisi visiva dettagliata dell’albero, alla ricerca di possibili indicatori di difetti strutturali o di processi degradativi che possono interessare il colletto, il tronco e i rami. L’analisi  visiva  può  includere  l’utilizzo  di  strumenti  diagnostici per acquisire ulteriori informazioni in merito alle condizioni dell’albero ed ai suoi difetti. In particolare, con  il penetrometro elettronico, uno strumento simile a un sofisticato trapano, è possibile registrare le caratteristiche di consistenza dei tessuti legnosi grazie alla misurazione della resistenza incontrata dalla sua sottile punta durante la penetrazione.

In taluni casi, quando  il  quadro  diagnostico  ottenuto  con  l’analisi  visiva  non  è  chiaro  o sufficiente, è  opportuno  procedere con un’indagine di tipo strumentale più accurata sui punti dell’albero che mostrato difetti correlati a una possibile propensione al cedimento.

La tomografia sonica consiste nello studio della propagazione del suono attraverso i tessuti legnosi interni. In particolare, alcuni speciali sensori vengono applicati attorno alla sezione del tronco; questi permettono di valutare il tempo di trasmissione dell’onda sonora attraverso i tessuti legnosi interni e, dunque, permettono di stimarne la consistenza. Il tomografo si rivela utile nello studio di alberi di grandi dimensioni e rappresenta una funzionale alternativa nel caso di alberi con patologie da funghi, che potrebbero propagarsi attraverso i fori del penetrometro elettronico.

Il metodo a simulazione di trazione (SIM) è un’indagine strumentale induttiva che permette di valutare le reazioni dell’albero, nel suo contesto di riferimento, simulando l’azione del vento sulla chioma, a fini di valutarne il rischio di sradicamento o rottura. La risposta della pianta all’applicazione di determinati carichi viene misurata con sensori sofisticati in grado di registrare l’inclinazione e il grado di allungamento o accorciamento delle fibre legnose del fusto. Senza causare ferite, l’applicazione del metodo SIM permette così di valutare anche l’ancoraggio radicale e dunque la stabilità integrale dell’albero.

Un nostro lavoro: analisi di stabilità a Villa Pisani Museo Nazionale

La squadra di PAN/De Rebus Plantarum all’opera con l’analisi visiva (VTA) di alcuni alberi e l’indagine di stabilità con la trazione controllata (SIM, Static Integrated Methods).